sabato 3 novembre 2018

Contest CQ World Wide SSB 2018

Con l'ultimo week end del mese di ottobre si sa, cambia l'ora. La domenica dura un'ora in più.
Ma non è solo il passaggio all'ora solare che rende interessante questi giorni.
La rivista di elettronica americana "CQ" organizza uno dei più famosi contest radioamatoriali del mondo: il "CQ World Wide SSB Contest".

Il contest

A partire dalle 0000 UTC del 27 ottobre ed a terminare alle 2359 UTC del 28 ottobre, in tutto il mondo i radioamatori cercano di effettuare il maggior numero di collegamenti con altri corrispondenti in fonia SSB.
Si opera, come al solito, nelle bande "classiche" dei 160, 80, 40, 20, 15 e 10 metri HF.
Potenza "legale"...

La partecipazione

Non esistendo una categoria "al massimo 100 watt su un dipolo a V invertita in zona residenziale", partecipo solo per testare la stazione, per migliorare la tecnica e le prestazioni. Non è pensabile gareggiare contro i "Big Gun", dove la potenza minima è di 500 W, le stazioni sono fornite di modernissime apparecchiature e le torri (non tralicci, torri) supportano ognuna la sua antenna Yagi full-size.


Reduce dal precedente contest PSK, ho accordato le antenne aggiungendo anche un balun a chocke sulla linea di discesa; ho migliorato la messa a terra della stazione, attenuando di una ventina di dB il rumore di fondo; ho aggiunto un filtro equalizzatore audio per l'ascolto in cuffia ed ho utilizzato il ricetrasmettitore SDR per monitorare le bande 40 e 80 metri, in abbinamento ai programmi sulla propagazione.


Le apparecchiature ed il software utilizzati sono:
  • RTX Kenwood TS-850S su dipoli V invertita per 80-40-20-15-10 metri;
  • RTX SDR 40-80 metri gestito da HDSDR su filare da 20 metri;
  • Gestione contest N1MM;
  • Log in contemporanea su DXKeeper;
  • Visualizzazione su secondo PC dello stato della propagazione e cluster, con DXLab Propagation View, Spot Collector e DXView.

Cosa è andato bene...

Innanzitutto le antenne: l'averle accordate ma, soprattutto l'averle dotate di balun di corrente, ne ha migliorata la resa permettendi il collegamento di un maggior numero di stazioni "deboli".
In secondo luogo il filtro audio: l'ascolto è stato molto meno fastidioso anche in mezzo ad interferenze da canali adiacenti.


Cosa è da migliorare...

Il waterfall dell'SDR anche se coreografico, non è stato di grande aiuto. La radio, vista come secondo RTX dal programma N1MM, non è stata di una grande utilità in quanto, non potendo trasmettere, dovevo ogni volta cercare la stazione sull'RTX principale.

I prossimi aggiornamenti

Visto il termine del ciclo solare, non resta altro che cercare di tirar fuori il massimo dalle attrezzature e, se non basta, dall'affinamento della tecnica.
Puntando su questo secondo punto, in vista del prossimo contest a dicembre, ci sarà da aggiungere un pan-adapter per il TS-850. Per questo progetto, stay tuned...

73 de Andy IV3ONZ

Link utili e bibliografia:

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