Il restauro del mobile
Il mobile non presenta problemi particolari, se non alcune screpolature dell'impiallaccio ed un paio di piccoli pezzi da incollare.E' abbastanza semplice smontare le parti meccaniche dal mobile, quali il frontale, la pulsantiera e la griglia posteriore: sono tutti tenuti fermi da chiodini e da levette ripiegabili ai lati.
Separate le parti, proseguo con il lavaggio dei componenti plastici e metallici con del detersivo per piatti, quindi poco aggressivo.
Il mobile, dopo una prima pulizia a secco dalla polvere, viene carteggiato leggermente con della carta vetrata finissima.
Vengono date un paio di mani di vernice all'acqua, seguite da una carteggiatura per eliminare eventuali grumi.
Segue quindi l'applicazione della cera.
Il frontale dopo essere lavato, viene dipinto con vernice dorata spray, un velo solo per ravvivarne la lucentezza. Alla fine vengono rimontati tutti i particolari precedentemente smontati e lavati.
Per ultimo, il montaggio dello chassis nel mobile ed il test di funzionamento.
Alla fine, riascoltare la voce di questo "Supergioiello" dopo quasi settant'anni dalla sua nascita, è a dir poco emozionante.
73 de Andy IV3ONZ
Link utili e bibliografia:
- Le radio di Sophie
- A. Martens: Restaurare mobili, tecniche e segreti (Demetra 1999)
- M. Casolaro: Restauro far da sè (Edifai 1988)
- F. Ginepra: Radio collezionismo (Edifai 1994)
Nessun commento:
Posta un commento