lunedì 5 settembre 2022

Previsioni di propagazione ionosferica

Le previsioni di propagazione ionosferica sono direttamente correlate all'andamento della meteorologia solare (Weather Forecast).

Nel web si trovano diversi servizi di previsione, gestiti principalmente da enti governativi.

Tutte le informazioni riguardanti la propagazione vengono elaborate e distribuite principalmente dal NOAA e dalla NASA:

http://www.swpc.noaa.gov/communities/space-weather-enthusiasts

Per l'Europa segnalo il sito dell'UKMO:

https://www.metoffice.gov.uk/weather/specialist-forecasts/space-weather

Altri siti, come:

http://www.solarham.net/
http://www.spaceweather.com/
http://www.hamqsl.com/solar.html
http://dx.qsl.net/propagation/

Riportano gli stessi dati, più o meno aggiornati.

I principali dati da tenere in considerazione sono riassunti in questo banner, scaricabile ed utilizzabile dal sito http://www.hamqsl.com/solar.html:


Come interpretare i dati.

  • SFI - Indice di flusso solare

E' un valore riportato dal DRAO (Dominion Radio Astrophysical Observatory) di Penticton, British Columbia, con valori che vanno da 62.5 a 300. Esso indica l'intensità della radiazione solare misurata a 2800 MHz (10.7 cm).

E' una buona indicazione della ionizzazione dello strato F: maggiore è questo numero, più alta sarà la ionizzazione e più alta sarà la MUF.

Viene misurato tre volte al giorno e viene riportata l'ultima misura. L'SFI è correlato al 304A (misura a 304 Angstrom).

  • SN - Numero di macchie solare

E' un valore riportato dal NOAA, esso varia da 0 a 250. Il numero giornaliero di macchie solari riportato dal NOAA viene calcolato con la formula [R = k (10g + s)] (Rudolph Wolf, 1848), dove R è il numero di macchie, g è il numero di gruppi di macchie nel disco solare, s è il totale di macchie in tutti i gruppi e k è un fattore di scala variabile (normalmente minore di 1).

SN è vagamente correlato all' SFI. Viene aggiornato una volta al giorno.

  • A - Indice planetario A

Sono valori compresi da 0 a 400. Indica il livello di instabilità del campo geomagnetico terrestre. E' la media di otto letture effettuate in tre ore del valore dell'indice K, misurato in nanotesla [nT].

Se usato assieme all'indice K indica l'instabilità del campo geomagnetico: con alti valori di A i segnali HF tendono a calare; alcuni path possono chiudersi mentre altri improvvisamente aprirsi.

Alti valori di K e bassi valori di A indicano invece una breve interruzione della propagazione HF e la presenza di aurore. Viene aggiornato una volta al giorno.

  • K - Indice planetario K

Sono valori compresi da 0 a 9. Esso misura il disturbo nella componente orizzontale del campo magnetico terrestre.

I valori sono riportati in nT; viene misurato usando un magnetometro durante un intervallo di tre ore, viene poi convertito in un fattore.

Usato insieme all'indice A, si usa per determinare le condizioni di propagazione. Viene aggiornato otto volte al giorno.

  • X-Ray or XRY, 304A, Pnt Flx, Elc Flx - Flusso di particelle

Questi sono valori sempre maggiori di 0. Essi misurano la quantità di particelle, come i raggi X, i protoni, gli elettroni e tiene conto dell'intensità di campo a 304 Angstrom, quindi del flusso e vento solare.

Vengono misurati dai satelliti in orbita polare NOAA, con valori aggiornati ogni ora.

  • Aurora, Aur Lat - Aurora e latitudine minima di osservazione

Questo valore riporta la chiusura delle bande per nessuna o bassa attività aurorale: High LAT AUR per attività aurorale > 60 °N; MID LAT AUR per attività aurorale tra 60 ° e 30 °N. Aggiornato ogni ½ ora.

  • Bz, SW - Componente Bz e Vento Solare

Bz indica la forza e direzione del campo magnetico interplanetario influenzato dall'attività solare. Quando il valore è negativo, diminuisce il campo magnetico terrestre aumentando l'effetto delle particelle solari.

SW indica la velocità  in km/s delle particelle che attraversano la Terra. Maggiore è tale velocità, maggiore sarà la pressione che esercitano sulla ionosfera. Valori più grandi di 500 km/s impattano nelle comunicazioni HF. Valori aggiornati ogni ora.

 

73 de Andy IV3ONZ

Link utili e bibliografia:

  • M. Burnette, "The fast track to understanding ham radio propagation", (C) 2018 M. Brunette
  • ARRL, "The ARRL Handbook for Radiocommunications", ARRL 2011
  • G. Gerzelka, "Manuale dell'operatore DX", (C) 1979 Franco Muzzio & C. Editore
  • M. Martinucci, "Elementi di propagazione ionosferica", (C) 1993 C&C Edizioni Radioelettroniche
  • I. Poole, "Radio Propagation Principles & Practice", RSGB 2013

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